[Quest UA] La prova di Ghober

[Quest UA] La prova di Ghober

Quella sera, come ogni sera, eravamo in gruppo, i soliti amici che giravano per le lande di clessidra con lo stesso scopo: "combattere il male" quando…giunge il vecchio Barsik che, un po’ preoccupato ci narra di un virus che, in questi tempi stava contagiando le lande di Clessidra.

 

Egli ci narro’ di un diario su cui vi era scritto un metodo per combattere questo virus. Il diario purtroppo era andato perduto ed era quindi necessario cercare di contattare l’eremita Terebus, colui che aveva scritto il diario, che si era estraniato dal mondo della terra e che viveva su un piano astrale e noi, per trovarlo, avremmo dovuto trovare il modo di fermare il tempo…

 

Io, da qualche parte avevo letto di un modo per poter fermare il tempo, anche se non l’avevo mai provato. Per poterlo fare c’era bisogno di: un pizzico di polvere grigia e un bastone con una vite all’estremita’. Ne parlo con il gruppo, ci mettiamo in cammino, erano 2 le mete: la prima un topo con il volto di donna, un essere praticamente orrendo, l’altra, una creatura anch’essa orrenda, la creatura informe.

 

Giunti al castello, porto il gruppo nella stanza del topo dalla testa di donna, Arvedui si incarica di sterminarla e noi tutti gli diamo una mano, morto il topo, recuperiamo il bastone e grazie ai poteri di Jaariz e Siiward, creiamo un portale magico che ci porta in uno sgabuzzino, dove, nei paraggi c’era l’essere informe rinchiuso in quella zona…sterminata anche questa creatura, raccogliamo la polvere…

 

Lanciata in aria la polvere, come per magia, ci ritroviamo in un posto stranissimo: la casa degli Dei. Guardando la stanza capiamo che, il nostro bastone doveva essere inserito li…nella clessidra al centro della stanza…bloccato il tempo, Terebus si mostra a noi spiegandoci il modo di placare questa minaccia: Sterminare il suo creatore e derubargli del suo cuore…egli era…NOSFERATU!

 

Successivamente avremmo dovuto portare il cuore del demone all’eremita. L’appuntamento con l’eremita Terebus era alle sorgenti del fiume di
Balph. Un po perplesso e impaurito, il piccolo gnomo Ghober, con l’aiuto di grossi bestioni e di preti curatori, si dirige verso la casina del demone. C’e’ voluto un po’ prima che il buon vecchio gnomo trovasse la tana del demone…molta fatica il demone era grosso e brutto, ma alla fine il bene trionfa sempre e gli Unicorni battono Nosferatu!
Ghober prende il suo cuore, ancora per poco il virus avrebbe circolato in queste lande…ci dirigiamo sulle sponde del fiume Balph e dopo tanto cercare, giungiamo innnanzi a Terebus.

 

Innocentemente, Ghober, gnomo di buon cuore, dona per il bene di tutta Clessidra il cuore all’Eremita ma…Egli si trasformo’ immediatamente in una creatura perfida che ci disse di essersi approfittato di noi, che fu proprio lui a spargere il virus e che ora, con quel cuore, avrebbe potuto uccidere anche il Creatore delle lande, ma ci disse anche che non ci avrebbe risparmiati e cosi, subito dopo aver terminato di proferir parola si lancio’ contro di noi pronto ad ucciderci. Per fortuna pero’, Con l’abilita’ dei nostri guerrieri e dei nostri sacerdoti, pronti a uccidere i primi e a curare le ferite i secondi, questo essere ignobile perse la battaglia.

 

il Bene aveva vinto un’altra battaglia sul male…e Ghober, grazie ai suoi meriti, torno’ in capitale, come mebro ufficiale del Clan. Discepolo di quella Dea che in questi mesi aveva tanto adorato…Adelas. Un urlo si alzo’ dalla Sede degli Unicorni: Onore e Gloria A gli Unicorni Alati!

 

Finalmente Ghober si sentiva utile a qualcuno e non piu un pasticcione!

You must be logged in to post a comment.

Clessidra è un gioco di ruolo testuale

basato su D&D, con un’ambientazione unica e altamente personalizzata